Dall’11 al 15 febbraio si terrà il 75′ Festival della canzone italiana e per Sanremo 2025 tutta la Calabria tifa Brunori, ecco il perché.
Ma perché tutta la Calabria tifa Brunori al Festival di Sanremo 2025?
Articolo di Francesca Capizzano
Per noi italiani il mese di Febbraio è strettamente legato al Festival di Sanremo che da 75 anni ci tiene compagnia con le sue canzoni in gara. Il festival è una vera e propria tradizione italiana seguita anche all’estero ed anche se facciamo parte di quella parte di popolazione che non lo segue, siamo comunque circondati da notizie, articoli, video ed ovviamente canzoni che lo rievocano.
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Quest’anno però per noi calabresi sarà tutto diverso. La nostra terra si prepara a vivere una nuova emozione: vedere uno dei suoi figli, Dario Brunori, in gara al Festival di Sanremo. Il festival avrà, per noi, il sapore della sua canzone in gara “L’albero delle noci”.
Perché i calabresi dovrebbero tifare per lui? La risposta sta nel valore che Brunori rappresenta per la regione e per la musica italiana.
Dario Brunori, originario di Cosenza, è molto più di un cantautore: è un vero e proprio narratore dell’anima calabrese. Nelle sue canzoni si respirano l’aria e le atmosfere di una terra ricca di contraddizioni ma piena di bellezza e di poesia. Brunori è capace di raccontare storie universali attraverso una sensibilità unica nel suo genere, dando voce a una Calabria che vuole essere conosciuta per la sua bellezza e autenticità, non solo per i luoghi comuni che troppo spesso la limitano e con la quale la identificano.
Tifare per Brunori significa sostenere la Calabria ed il riscatto per una regione intera. La sua presenza su uno dei palchi più importanti d’Italia rappresenta un’occasione per ricordare al Paese il talento che nasce da questa regione spesso sottovalutata.
Brunori non è solo un cantante, ma un simbolo di chi ha scelto di restare legato alle proprie radici, dimostrando che è possibile creare arte senza dimenticare da dove si viene.
Le canzoni che esprimono una calabresità parallela
Le sue canzoni parlano d’amore, di sogni, di speranze e di difficoltà, toccando corde emotive universali, ma sempre con una sfumatura di Calabria nei suoi testi. Vederlo trionfare a Sanremo significherebbe portare un pezzo di Calabria nel cuore di tutti gli italiani.
In un’epoca in cui l’attenzione mediatica verso il Sud Italia è spesso legata a notizie negative, Brunori è un esempio positivo che i calabresi possono celebrare. La sua carriera, costruita con dedizione e talento, dimostra che i sogni possono diventare realtà, anche partendo da una piccola regione del Sud.
Tifare per Brunori è quindi un modo per sentirsi parte di una comunità e di restare tutti uniti, come in una pigna. La sua partecipazione a Sanremo può diventare un momento di condivisione, un’occasione per la Calabria di unirsi e farsi sentire, con orgoglio e determinazione, proprio come accade in una grande famiglia.
Quindi, cari calabresi, preparatevi: il Festival di Sanremo non è solo una gara, ma è una possibilità di far brillare la nostra terra attraverso la voce e il talento di Dario Brunori. Sostenerlo vuol dire sostenere noi stessi e la Calabria intera.
In bocca al lupo Dario, noi siamo tutti con te!
